La colonna infame

Giornale degli uomini onesti e dei lavoratori

A. 1, n. programma (14 giu. 1896)-a. 1, n. 15 (13 set. 1896).
Napoli : [s.n.], 1896 ([Napoli] : tip. G. Nobile), 50 cm.

Settimanale. Gerente resp.: Concetto Bonaventura. Dal n. 6: [Napoli] : tip. R. Pesole.

La colonna

Giornale degli uomini onesti e dei lavoratori

A. 1, n. 16 (20 set. 1896)-a. 7, n. 285 (9 feb. 1902).
Napoli : [s.n.], 1896 ([Napoli] : tip R. Pesole), 50 cm.

Settimanale. Gerente resp.: Concetto Bonaventura; dal n. 154 (1899) redattore resp.: Pasquale Morgese; dal n. 166 (1899) responsabile: Alfredo Zigarelli; dal n. 264 (1901) redattore resp.: Raffaele Marra; dal n. 274 (1901) gerente resp.: Felice Block. Dal n. 90 (1898): [Napoli] : tip. Elzeviriana; dal n. 93 (1898): [Napoli] : tip. G. Zomack; dal n. 142 (1899): [Napoli] : tip. F. Sorrentino; dal n. 285 (1902): [Napoli] : R. Pesole.

“«Libera eco della coscienza popolare, il nostro modesto foglio raccoglie tutte le ire, tutte le maledizioni degli infelici ed oppressi, traditi da una tutela di falsi patrioti, di liberali mascherati, che l’han fatta per mangiarsela». Pubblica una serie di articoli, che pongono in cattiva luce la figura morale di Eduardo Scarfoglio, «questo giovane montanaro robusto, che combatte con violenza, sempre per un grande ideale, il denaro». A proposito della crisi nelle Camere del lavoro, in occasione delle elezioni camerali, afferma che le organizzazioni operaie debbono amministrarsi soltanto con l’opera degli operai stessi. Pubblica medaglioni dei «Grandi speculatori della vita pubblica», fra i quali quello di Francesco Crispi” (Ente per la storia del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliografia del socialismo e del movimento operaio italiano. 1. Periodici, Roma-Torino, Edizioni Esmoi, 1956, p. 188).